Lettera del Presidente
Signori Azionisti,
il Gruppo Esprinet ha chiuso l’esercizio 2022 registrando un utile netto consolidato, di 47,3 milioni di euro, in aumento del +7% rispetto ai 44,1 milioni di euro del 2021 a fronte di ricavi di circa 4,7 miliardi di euro, sostanzialmente invariati rispetto all’anno precedente.
Nonostante un anno contraddistinto da gravi turbolenze geopolitiche conseguenti all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e dei conseguenti impatti sul fronte inflattivo, dei tassi di interesse e in generale del sentimento dei consumatori e delle imprese, il Gruppo ha registrato un ulteriore miglioramento dell’utile netto di competenza degli azionisti battendo i risultati record dell’anno precedente.
L’anno del sorpasso
Il nostro Gruppo è nato nel 2000 come risultato della fusione di tre distributori italiani attivi soprattutto nella vendita di PC e stampanti. Negli anni il Gruppo si è espanso sia geograficamente che in termini di prodotti distribuiti ma la
percezione di essere una società italiana che vende PC ai retailer è rimasta nella mente di molti produttori di tecnologia (i Vendor nel nostro gergo) ed in quello di molti investitori.
L’anno appena concluso segna però un punto di svolta sostanziale nella nostra storia e conseguentemente riteniamo anche nel tipo di percezione che il mercato avrà di noi.
Il fatturato proveniente da attività svolte sui mercati esteri, Spagna in particolare, è salito a circa il 40% del totale del Gruppo ma ancora più importante è rimarcare come il peso dell’EBITDA generato in queste geografie sia stato pari a circa il 45% del totale.
Il Gruppo è ormai attivo in 4 nazioni e due continenti e ha diversificato in modo significativo le aree territoriali in cui genera i propri profitti, di fatto riducendo il rischio di dipendenza dalla performance macroeconomica dell’Italia che pure rimane ancora il primo mercato.
Un secondo grande momento di cambiamento è stato rappresentato dalla modifica del mix di clientela. Nel 2021 il peso delle vendite ai retailer e quindi indirettamente il peso delle vendite guidate dai consumi delle famiglie era stato di circa il 45% mentre nell’anno appena concluso, grazie alla forte focalizzazione sulle attività nel segmento delle Solutions (prodotti per datacenter, software, Cloud, Cybersecurity per le medie e grandi imprese) il peso delle vendite ai retailer è sceso al 38%.
Il Gruppo ha ora una esposizione molto maggiore alla dinamica della domanda delle imprese e dei governi rispetto a quella dei consumatori, in coerenza con la strategia delineata nel 2021.
Infine, e questa è la ragione per cui potremmo definire quest’anno come quello del “sorpasso”, il vero grande cambiamento è giunto dal cambio di mix di prodotto distribuito. Il Gruppo classifica i ricavi dei PC e dei telefoni in una categoria chiamata “Screens” e le vendite delle soluzioni professionali per le imprese in una categoria definita “Solutions”.
Nel corso del 2022, per la prima volta nella storia del Gruppo, l’EBITDA generato dalle Solutions è stato superiore a quello generato dagli Screens che pure rappresentano il 58% del fatturato del Gruppo contro il 19% delle Solutions.
Sommando l’EBITDA generato dalla vendita di Solutions e quello della vendita di Servizi si ottiene un valore superiore del 24% circa a quello generato dagli Screens, con una incidenza pari ormai a oltre il 42% della redditività complessiva del Gruppo.
Dopo oltre 20 anni di cammino il Gruppo ha concluso una prima importante tappa diventando principalmente un Distributore a Valore Aggiunto (VAD nel gergo del settore) progressivamente emancipandosi dalla sua storia di distributore di PC e stampanti a basso margine.
Molto resta ancora da fare per migliorare ulteriormente il nostro posizionamento sul mercato, e non rinneghiamo comunque la nostra storia e anche il nostro attuale business sulle linee definite “a volume” degli Screens che comunque generano un interessante volume di profitto.
E’ certo però che la nostra strategia di spostamento verso segmenti di prodotto/servizio e clientela a maggior valore aggiunto sia stata sino ad ora interpretata in modo eccellente con risultati economico-patrimoniali evidenti: dal 2018 al 2022 siamo riusciti a raddoppiare l’EBITDA generato passando dai circa 45 milioni di euro ai circa 91 milioni di euro con i ricavi dell’area Solutions raddoppiati a loro volta dal 2018 al 2022.
Questo è il messaggio fondamentale per i nostri investitori: il nostro Gruppo ha formulato una strategia di lungo periodo volta al miglioramento della propria capacità di creazione di valore e anno su anno è stato caparbiamente in grado di eseguirla sino a cambiare il posizionamento storico, preludio pensiamo di ulteriori accelerazioni future nello sviluppo di questo nuovo modello di business.
Conclusioni
Se nel 2021 lo scenario macroeconomico internazionale è stato influenzato dalla pandemia da Covid19, nel 2022 l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha avuto impatti ancora maggiori.
Nonostante gli impatti sul clima economico legati ad uno scenario bellico che riporta tristemente a tempi che speravamo ormai superati, il nostro Gruppo ha dimostrato una volta di più la qualità della propria strategia ma anche e soprattutto una eccellente capacità di implementazione della stessa.
Grazie ad una rete di relazioni consolidate con i maggiori produttori di tecnologia internazionali, grazie ad una clientela sempre più fidelizzata, ad eccellenti relazioni con il sistema finanziario e ad uno stato patrimoniale solido possiamo guardare al futuro con fiducia nonostante i tempi complessi che ormai viviamo per motivi differenti da molti anni.
Il futuro, una volta di più, è però nelle mani dei nostri collaboratori che con serietà, abnegazione e spirito di intraprendenza, rappresentano il principale fattore competitivo del nostro Gruppo.
A loro, ai nostri clienti e fornitori, ai nostri azionisti e in generale a tutti i nostri stakeholder va anche quest’anno il mio più sentito ringraziamento ed augurio per un 2023 di salute, successo e pace.
Grazie per aver investito nella nostra Società.
Maurizio Rota
Presidente del Consiglio di Amministrazione
Marzo 2023