C’è un nuovo protagonista nelle strade delle città italiane: il monopattino elettrico. È lui, infatti, la sorpresa nella crescita della cosiddetta micromobilità elettrica urbana, il sistema di trasporti privati o a noleggio che si basa sull’uso di scooter, segway, automobili e, appunto, monopattini dotati di batteria e alimentati a energia elettrica. Sul fronte dell’utilizzo in sharing, il monopattino elettrico è il mezzo che ha registrato il maggior incremento da quando è sbarcato in Italia, nel 2019: nell’arco di 12 mesi si è imposto come oggetto del servizio più diffuso in Italia, del più presente nelle città del sud, del più numeroso per veicoli operativi sulle strade, e del più utilizzato per numero di noleggi nel 2020.
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Nilox e BTicino per la micromobilità elettrica
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In Italia circolano circa 140mila monopattini elettrici, tra quelli di proprietà e quelli a disposizione delle società di sharing. Sempre il 2020 è stato l’anno del boom indiscusso, con oltre 125mila pezzi venduti tra gennaio e luglio e una crescita del mercato del 140%. Numeri che raccontano bene quanto il monopattino elettrico stia definendo le nuove modalità di spostamento all’interno della cerchia urbana, con conseguenze positive in primis sulla qualità dell’aria, tema critico per le amministrazioni municipali.
La prova su strada: Nilox M1
A fronte di tanta domanda, aumentano le case che offrono monopattini elettrici sempre più dotati sul piano della tecnologia. Nel video, Mat racconta ad Andrea Galeazzi la sua prova con il Nilox M1. Un mezzo all’avanguardia, pensato certamente per muoversi agilmente tra le strade di una città, ma che non disdegna escursioni anche su terreni diversi: sterrati, erba o anche tratti con ciottoli (ovviamente con le opportune cautele).
La sua adattabilità stradale è garantita dagli pneumatici gonfiati ad aria, elemento che ammortizza la marcia e consente di evitare il ricorso a eventuali molle, strumento facilmente esposto a usura e a eventuali rotture. La fornitura di accessori a parte permette all’utente di far fronte a eventuali forature. Per quanto sia un mezzo elettrico, Nilox M1 non è dotato di frenata rigenerativa, caratteristica tutto sommato poco utile su un mezzo che ha un’autonomia di 25 km: averla a bordo avrebbe reso disponibile solo 500 metri di strada in più. Quanto alla velocità, il cruise control si posiziona su tre livelli: 6 km/h, 20 km/h, 25 km/h.
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Keyword: sicurezza
Nel concepire un mezzo come il monopattino elettrico, il primo pensiero è sicuramente quello di realizzare mezzi che mettano l’utente nelle condizioni di muoversi al maggior livello possibile di sicurezza. Mat mostra come Nilox M1 lo faccia sin dall’accensione, grazie all’inserimento di uno stand-by che si sblocca utilizzando un’apposita chiavetta. Le spie di alert sul display - illuminato bene anche in condizioni di forte oscurità - indicano con simboli noti (quelli dell’automobile) eventuali problemi o guasti. La pedana ha un ottimo grip, la posizione del motore e della batteria garantiscono il giusto bilanciamento al mezzo. Infine, la vernice riflettente e le frecce posteriori (adeguate alla normativa di settore che entrerà in vigore nel settembre di quest’anno) sono altri due elementi che osservano i migliori standard di sicurezza per un monopattino elettrico.
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La questione ricarica
Possedere un mezzo elettrico - dal monopattino all’automobile - pone all’utente il problema della ricarica. A risolverlo, come Mat ci fa vedere, è in questo caso BTicino con la soluzione Green Up Access, una presa di corrente facilmente installabile nel box che, rispetto alle prese tradizionali, ricarica molto più velocemente.
Basata su un apposito brevetto che la porta a lavorare a 16 ampere per infinite ore, la presa risolve anche problemi di sicurezza: prelevare quell’intensità di corrente da una presa normale può rappresentare un bel rischio. Inoltre, viene fornita con il suo interruttore magnetotermico differenziale, strumento indispensabile per resistere a resiste a scatti intempestivi, in modo da non subire interruzioni e ritrovarsi, quando se ne ha bisogno, con un mezzo non del tutto carico.
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